Rifletto. O almeno penso di farlo.
Lavoro, pago bollette e mutuo, sono socialmente attivo.. Non sono chissà che estremista della società in base a ciò che sto facendo. Non appena mi fermo e rifletto mi chiedo se questo possa durare per sempre per me, affinché io sia felice.
A volte ho la nausea. Altre volte voglio piangere ma non riesco e penso questa sia una metafora chiara del mio stato d’animo al riguardo di questa “call for the wild”. È come se stessi vivendo trattenendo le lacrime e non esprimendomi del tutto.
Da oggi, inizierò un percorso di ricerca verso una situazione in cui questo non succederà più e so che questa è una situazione mentale.
Siedo sul divano mentre scrivo tutto questo, mentre guardo dozzine di film e documentari su trekking, montagna, alpinismo, spedizioni, vaggi, cammini o su teste matte che fanno muovere il loro corpo per migliaia di km attraverso il deserto fino all’oceano. Tutto questo è per me di ispirazione ma mi uccide dentro. Sto guardando queste cose e sto sentendo questa chiamata mentre sono seduto sul divano, quando dovrei essere là fuori ad esplorare ciò che per me è nuovo. Sto così ardentemente cercando ispirazione che non sto concretamente facendo nulla del genere. Ho fatto ricerche su cammini, trekking, fotografi che fanno cose simili e nel frattempo ho avuto delle idee. Ora ho deciso: che siano o meno buone idee, io ci vado, prendo questo zaino e inizio a camminare.
Ho comprato una tenda.
La prima volta che ci sono uscito ero con un amico e nessuno di noi riusciva a star fuori quella notte ma ho portato la tenda ugualmente, per prendere confidenza con il montaggio e per fare qualche scatto al tramonto. Il mio amico era nell’inquadratura, su una panchina in legno arrangiata con due ciocchi di legno, mentre guardava il tramonto. Mi sono sentito parte dell’immagine, essere io quello nella natura a guardarsi il tramonto e allora ho scattato. Ho scattato quell’immagine convinto che potesse rappresentare i miei sentimenti. Una persona curiosa, che vuole scoprire e che sta guardando il tramonto, avvicinandosi ai tempi della natura. Vedo questa fotografia come la prima di una lunga serie.