Il meteo è pessimo da qualche settimana. Due settimane fa siamo andati al Branchino e ancora faceva molto freddo, la scorsa settimana pioggia ininterrotta. Questa Domenica siamo partiti direzione Colere per raggiungere il rifugio Albani pur sapendo che era chiuso. Pranzo al sacco al forno prima di partire e via. La temperatura è buona ma nel bosco l’umidità è altissima. Camminiamo per una buona mezzora nel bosco e da lì iniziamo ad incontrare la neve!

Pian piano ci avviciniamo al ghiaione, la parte più impegnativa della salita all’Albani ma questa volta la neve sarà quasi d’aiuto. Tosta per le gambe perchè scaldata dal sole non tiene il peso ma sicuramente meglio del ghiaione a mio avviso! Nella salita non incontriamo nessuna, sembra siamo gli unici ad esserci avventurati qui! 

Il rifugio inizia a vedersi, ormai ci siamo!

Siamo davvero gli unici! Rifugio chiuso e nessuno che l’ha raggiunto a parte noi. Questo rende il tutto ancora più bello, la parete della Presolana tutta per noi, nel suo silenzio e nei suoi rumori. Mangiamo un paio di panini e ci incamminiamo di nuovo visto che il tempo sembra piuttosto instabile e le previsioni danno pioggia. Procediamo come per  un giro ad anello, risalendo verso il ferrante, dove poi incontreremo le piste da sci e scenderemo seguendole a tratti. 

Il sole ci degna a tratti della sua presenta, le nuvole creano piccoli spazi da cui si vede il blu terso. Camminiamo in silenzio godendoci il panorama. Qualche fotografia di sua maestà la Presolana nella via della discesa.